Grande successo di pubblico per l’appuntamento Avant Tout Court di lunedì pomeriggio alla Biblioteca Amilcar Cabral di Bologna: la Prof.ssa Maria Chiara Gnocchi ha dialogato con la giornalista e scrittrice francese Doan Bui sui confini tra scrittura giornalistica e letteraria, e sulla lavorazione di un film tratto dalla sua opera di esordio Il Silenzio di mio padre, firmata da Bui e arrivata nelle librerie italiane nel 2023 con Editore xy.it. L’incontro, a ingresso libero, ha visto anche la presenza di un punto vendita di Baak Libreria Bistrot.
Cominciano ufficialmente mercoledì 20 marzo le proiezioni dell’ottava edizione di Tout Court: appuntamento alle ore 18:00 al Cinema Lumière (Piazzetta Pier Paolo Pasolini), con il primo slot che vedrà sul grande schermo UN TROU DANS LA POITRINE (Canada/2023), di Alexandra Myotte e Jean-Sébastien Hamel (11’), NOUS LES GRIOTS (Francia/2023) di Demba Konate (17’), LA VALISE (Francia/2023) di Chloé Mazlo (6’), ICI S’ACHÈVE LE MONDE CONNU (Guadalupa-Francia/2022) di Anne-Sophie Nanki (25’) e JE VEUX DÉGUSTER (Francia/2023) di Léo-Antonin Lutinier (22’).
Tanti i temi forti della contemporaneità affrontati nella selezione, a partire dal peso schiacciante del passato coloniale dei paesi francofoni, in un percorso ideale che saltando tra Francia e Canada si addentra nelle fitte mangrovie tropicali: in questo modo i luoghi geografici si trasformano in luoghi della memoria, permettendo ai personaggi di viaggiare verso la libertà, la conoscenza, l’accettazione del dolore e la costruzione di un nuovo rapporto con sé stessi e con gli altri.
Dopo una pausa rinfresco nel foyer del Lumière, organizzata in collaborazione con Baak Libreria Bistrot, la programmazione riprende alle ore 20:00 con ÉTÉ 96 (Francia/2023) di Mathilde Bédouet (12’), FRAGMENTS (Canada/2023) di Marie-Lou Béland (9’), PAVANE(Francia-Belgio/2023) di Pauline Gay (25’), LE MAL DES ARDENTS(Francia/2023) di Alice Brygo (16’),MARUŠKA OU L’HISTOIRE D’UNE VRAIE FAUSSE FRAISE EN HIVER (Belgio/2023) di Juliette Léonard e Mathilde Bédrune (12’) e HAMMAM (Francia/2023) di Zélie Elkihel (5’).
Al termine dell’incontro, spazio al dibattito e alle domande con le registe Juliette Léonard, Mathilde Bédrune e Zélie Elkihel, presenti in sala per assistere alle proiezioni e incontrare pubblico e appassionatə. Tutte le proiezioni sono proposte in versione originale con sottotitoli in italiano e con indicazioni per persone sorde e con difficoltà uditive.
Associazione NuVo – Nuove Voci



