Nasce quest’anno BFF Industry, un nuovo spazio di programmazione nel quale confluiranno tutte le attività del festival rivolte ai professionisti del settore. Il dinamismo che ha accompagnato il nuovo corso del Bellaria Film Festival dalla sua 40° edizione ha dato vita ad una molteplicità di iniziative e incontri che da oggi saranno raccolte e concentrate in una due giorni (giovedì 9 e venerdì 10 maggio) ricca di attività e di occasioni di incontro e confronto fra registi, produttori, istituzioni, festival e sales agent. BFF Industry sarà dunque l’occasione per riflettere sul nuovo cinema “indipendente” e dedicare ai suoi protagonisti e interlocutori
una serie di talk, round table e momenti di confronto da sempre sostenuti da interlocutori come l’Emilia Romagna Film Commission e CNA Emilia Romagna e dalla scorsa edizione la fondamentale collaborazione di Cinecittà. “In tre anni di direzione, il Bellaria Film Festival è notevolmente cresciuto, diventando un luogo di confronto per tanti giovani professionisti. Da sempre, insieme al direttore organizzativo Sergio Canneto, lo abbiamo pensato come un luogo in cui venisse fornito un aiuto concreto nei confronti dei giovani autori e professionisti, partendo dal locale e arrivando all’internazionale, ma anche un campo di condivisione di esperienze e di riscrittura
di mappe nel complicato mondo dell’audiovisivo in profonda trasformazione. Per questo abbiamo scelto un compagno di strada come Francesco Giai Via, un professionista da sempre attento alle trasformazioni del mercato cinematografico italiano, che potesse dare
coesione e nuovo slancio al percorso intrapreso” Daniela Persico, Direttrice artistica BFF. “Ho seguito con grandissimo interesse il lavoro che Daniela Persico e il Team di Approdi hanno intrapreso con questo nuovo corso del Festival di Bellaria. Quella che storicamente è
stata la mecca del cinema italiano “nuovo” ha deciso di esplorare il concetto contemporaneo di “indipendenza”. In uno scenario come quello attuale, dove ci troviamo alle prese con trasformazioni di carattere epocale nell’ambito dell’audiovisivo e della sua industria, scenari nazionali e globali spesso convivono in modo a volte virtuoso a volte più complesso, all’insegna di una fluidità fra i generi e di una molteplicità di modelli produttivi. Registi e produttori oggi lavorano senza soluzione di continuità su lungometraggi di finzione, serialità,
cinema del reale, partendo da storie locali per conoscere nei casi più fortunati un pubblico di tutto il mondo. Le dinamiche produttive dietro questi processi coinvolgono spesso soggetti profondamente diversi, ma c’è un elemento che rimane ben saldo in questo movimento velocissimo, a volte contraddittorio o difficile da decifrare, e questo è il lavoro sui talenti emergenti e l’irrinunciabile necessità della loro ricerca e del loro pieno sviluppo. Lavorare su un programma Industry in un contesto come quello di Bellaria è una straordinaria opportunità per raccogliere oggi intorno al festival coloro che a vario titolo lavorano nella nostra industria per creare opportunità all’interno delle quali i nuovi talenti possano emergere e svilupparsi. L’obiettivo è quello di fare di BFF Industry uno spazio plurale e orizzontale, dove costruire insieme non una ma molteplici bussole, tante quante possono essere necessarie per orientarsi nei diversi percorsi da intraprendere fra creatività, industria e pubblico.” Francesco Giai Via – Responsabile BFF Industry
Francesco Giai Via è programmatore, trainer e direttore di festival. È membro della commissione di selezione della Mostra del Cinema di Venezia e scout del Venice Production Bridge, la piattaforma Industry del festival. Dal 2015 collabora con TorinoFilmLab, programma internazionale di sviluppo, formazione e coproduction forum, dove è membro del team pedagogico e Head of Studies della divisione TorinoFilmLab Italia. È membro dell’European Film Academy e dell’Accademia del Cinema Italiano Premi David di Donatello
per la quale fa parte del comitato di selezione della categoria cortometraggi. Dal 2017 al 2022 è stato direttore artistico di Annecy Cinéma Italien, storico festival francese dedicato al cinema italiano. È direttore di Carbonia Film Festival, manifestazione che si svolge
nell’omonima cittadina sarda. In passato è stato programmatore di documentari per il Torino Film Festival e responsabile della programmazione del festival CinemAmbiente. Organizza seminari sulla gestione e programmazione di festival cinematografici per varie università e istituzioni italiane.

BFF Industry continua la sua collaborazione con Cinecittà, grazie alla quale si è strutturato (in)emergenza, programma di sostegno per il cinema indipendente italiano alla sua seconda edizione: un percorso professionale accompagnato da tutor d’eccezione dedicato a giovani registi e produttori che riceveranno un sostegno per chiudere i loro primi film (grazie a premi in denaro e alla post-produzione). Il Bellaria Film Festival, con i suoi quarant’anni di storia legata ai nuovi autori del cinema italiano, è il luogo privilegiato in cui “far emergere” giovani talenti e dare fiducia a produttori nella prima fase della loro carriera, quando è più facile trovarsi “in emergenza” per concludere un’opera cinematografica in cui sono state già investite tante risorse del gruppo di lavoro. Otto progetti selezionati, ai quali sarà offerta la possibilità di un tutoring da parte di tre mentor Francesco Giai Via, Dario Zonta, Aline Hervé, una sessione di pitch di fronte a un gruppo di professioniste e professionisti del settore (produttori, commissioner e sales agent) durante il Bellaria Film Festival e un aiuto concreto per la finalizzazione, grazie a premi in denaro e sostegni alla postproduzione.


I premi assegnati da una giuria composta dai tutor del progetto e da due componenti di Cinecittà:

● premio in denaro del valore di € 6.000 offerto da Cinecittà
● premio di post-produzione audio-video offerto da Cinecittà
● premio di post-produzione video offerto da Cineporto dell’Emilia-Romagna

I premi assegnati da una giuria composta dai tutor del progetto e da due componenti di Cinecittà:

● premio in denaro del valore di € 6.000 offerto da Cinecittà
● premio di post-produzione audio-video offerto da Cinecittà
● premio di post-produzione video offerto da Cineporto dell’Emilia-Romagna


Premi collaterali assegnati dagli sponsor:


● licenza di sincronizzazione per la colonna sonora del film uso All Media/Mondo con
brani illimitati offerta da http://www.flippermusic.it
● consulenza sul montaggio e color correction offerto da Dimmer Academy
● € 2.000 per il miglior film legato alla tematica Green offerto da Consorzio Futuristika Green

Gli otto finalisti di BFF (in)emergenza sono:

Francis di Elisabetta Abrami – prodotto da Antonio Messino (Image Hunters)
No Trespassing di Alessandro Aniballi, Valerio D’Angelo, Martina Ghezzi, Daria Pomponio – prodotto da Alessandro Gagliardo (Matango tv)
Palazzo Nardini tra passato e futuro – Le cose in frantumi luccicano di Marta Basso, Sara Cecconi, Carlotta Cosmai, Alice Malingri, Lilian Sassanelli – prodotto da Sandro Bartolozzi (Clipper Media in collaborazione con la Fondazione Renato Armellini)
Sulla frontiera serba (titolo provvisorio) di Filippo Foscarini e Federico Cammarata Romina di Valerio Lo Muzio, Michael Petrolini – prodotto da Emiliano Trovati (Fase 3)
La casa delle storie di Rosa Maietta – prodotto da Lorenzo Cioffi (Ladoc)
Gli ultimi di Michela Sammarco – prodotto da Saverio Cappiello, Marco Gernone, Nicolò Accettura (Intervallo Film)
White Lies di Alba Zari – prodotto da Manuela Buono (Slingshot Films)

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