Martedì 25 giugno, in collaborazione con il festival “Il cinema ritrovato”, il cinema all’aperto nel parco del Dopolavoro ferroviario di Bologna accoglie il regista tedesco in occasione della proiezione della versione restaurata di Buena Vista Social Club

La pellicola che nel 1999 ha fatto scoprire al mondo intero la musica cubana, raccontata dal suo stesso regista. Martedì 25 giugno alle ore 21.45, in collaborazione con il festival “Il cinema ritrovato”, l’Arena Puccini, lo storico cinema all’aperto nel parco del Dopolavoro ferroviario (via Serlio 25/2) promosso da Fondazione Cineteca di Bologna e Ibc Movie, accoglie Wim Wenders in occasione della proiezione (in lingua originale con sottotitoli in italiano) di Buena Vista Social Club. Il film con cui il regista tedesco lanciò nel mito le antiche glorie cubane capitanate da Compay Segundo, è stato restaurato dalla Cineteca di Bologna, in collaborazione con la Wim Wenders Foundation, per festeggiare i 25 anni dall’uscita.

La vicenda è nota: un gruppo di musicisti della tradizione cubana (tra gli altri, Compay Segundo, Ibrahim Ferrer e Omara Portuondo) viene riunito dal chitarrista Ry Cooder (già sodale di Wim Wenders e autore della colonna sonora di Paris, Texas) per realizzare un disco e una tournée. Confessioni personali, percorsi musicali, racconti di vita vissuta s’intrecciano in uno splendido affresco dove la macchina da presa di Wenders, con movimenti fluidi e avvolgenti, cattura il cristallino talento e l’insopprimibile gioia di vivere di questi straordinari musicisti.

“Sono andato a L’Avana per girare il film, un posto dove non ero mai stato prima”, ha raccontato Wim Wenders. “Tutto ciò che conoscevo era la musica che questi vecchi avevano prodotto, una musica elettrizzante, inebriante, contagiosa. Una volta che ho visto e filmato L’Avana, ho capito cosa c’era di così speciale in questa musica: era uscita da questa città. Quella musica era il sangue di questa città. Il luogo era trasceso nel suono, per così dire, aveva trovato un’altra forma di esistenza in queste canzoni. E questi vecchi seppero produrre e riprodurre quella storia del loro luogo, perché non l’avevano abbandonata, come tanti altri musicisti prima di loro che erano fuggiti dal paese per andare in Florida, in Messico, in Spagna. Il loro senso di identità e di appartenenza, l’incredibile amore per il proprio posto, che aveva procurato a questi vecchi tanto dolore e tanta sofferenza, si era rivelato anche la loro forza e la loro grazia salvifica. Pensavo di girare un documentario, e invece eravamo lì pronti a essere testimoni di una favola che nessuno avrebbe potuto immaginare”.

All’Arena Puccini è attivo il servizio Movie Reading che consente di ascoltare in cuffia l’audio-descrizione del film tramite smartphone o tablet.

Orario degli spettacoli  

Gli spettacoli all’Arena Puccini iniziano alle ore 21.45.

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