Venerdì 19 luglio doppio appuntamento a Bologna con il regista Matteo Garrone: alle ore 21.45 sarà in piazza Maggiore ospite del festival “Sotto le stelle del cinema” promosso dalla Cineteca di Bologna, per introdurre il suo film del 2018 Dogman: ingresso libero. Garrone si sposterà quindi all’Arena Puccini, il cinema all’aperto nel parco del Dopolavoro ferroviario (via Sebastiano Serlio 25/2) promosso dalla Cineteca con Itc Movie, per salutare gli spettatori dopo la proiezione della sua ultima pellicola Io Capitano (versione originale con sottotitoli): serata promossa da Bper Banca.

Presentato al Festival di Cannes del 2018, conquistando il Premio per la miglior interpretazione maschile a Marcello Fonte, al suo primo ruolo da protagonista. Dogman si è aggiudicato anche 8 i Nastri d’argento, dal miglior film e la migliore regia a quelli per il montaggio (a Marco Spoletini) e la scenografia (a Dimitri Capuani). Ambientato in una periferia sospesa tra metropoli e natura selvaggia, dove l’unica legge sembra essere quella del più forte, racconta la storia di Marcello, un uomo piccolo e mite che divide le sue giornate tra il lavoro nel suo modesto salone di toelettatura per cani, l’amore per la figlia Alida (Alida Baldari Calabria), e un ambiguo rapporto di sudditanza con Simoncino (Edoardo Pesce), un ex pugile che terrorizza l’intero quartiere. Dopo l’ennesima sopraffazione, deciso a riaffermare la propria dignità, Marcello immaginerà una vendetta dall’esito inaspettato.

Scritto da Garrone con Massimo Ceccherini, Massimo Gaudioso e Andrea Tagliaferri, Io Capitano racconta l’Odissea contemporanea attraverso le insidie del deserto, gli orrori dei centri di detenzione in Libia e i pericoli del mare. Nel 2023, il film era in concorso alla 80esima Mostra del cinema di Venezia, dove si è aggiudicato il Leone d’Argento come miglior regia e il premio Mastroianni. Candidato agli Oscar nella cinquina finale come miglior film internazionale, Io Capitano ha sbancato i David di Donatello 2024, vincendo i riconoscimenti come miglior film, miglior regia, miglior fotografia, miglior produttore, miglior montatore, migliori effetti speciali visivi e miglior suono.

Nato a Roma nel 1968, Matteo Garrone nel 1996 vince il Sacher Festival con il cortometraggio Silhouette. L’anno seguente realizza con la sua casa di produzione, Archimede, il suo primo lungometraggio, Terra di mezzo, distribuito dalla Tandem di Nanni Moretti e vincitore del Premio speciale della giuria e del Premio Cipputi al Festival Cinema giovani di Torino. Il suo secondo lungometraggio, Ospiti del 1998, viene presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, dove torna nel 2000 con Estate romana. Il primo grande successo di critica arriva nel 2002 con L’imbalsamatore, che partecipa alla Quinzaine des Réalisateurs del 55esimo Festival di Cannes e vince, tra gli altri premi, il David di Donatello per la miglior sceneggiatura e per il miglior attore non protagonista. Dopo Primo amore del 2004 in concorso alla Berlinale, nel 2008 è per la prima volta in concorso al Festival di Cannes con Gomorra, che gli vale il Grand Prix e numerosi altri premi internazionali, e che incassa al botteghino quasi 35milioni di euro. Sempre nel 2008 produce Pranzo di ferragosto di Gianni Di Gregorio. Nel 2012 e nel 2015 è di nuovo in concorso a Cannes, rispettivamente con Reality e Il Racconto dei Racconti, vincitore di 7 David di Donatello.

All’Arena Puccini è attivo il servizio Movie Reading che consente di ascoltare in cuffia l’audio-descrizione del film tramite smartphone o tablet.

Ufficio stampa Arena Puccini

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