Venerdì 30 agosto 2024 alle ore 21,30, si terrà la proiezione di «Soldato Peter» di Gianfilippo Pedote e Giliano Carli (Italia/Ungheria, 2023, 85′) ad ingresso libero.
Introducono il film il regista Gianfilippo Pedote e Cosimo Miorelli (illustratore e live painter); segue la proiezione un momento di approfondimento sulla parte in animazione e dialogo con il pubblico.
Poco prima della fine della Grande Guerra, un soldato austriaco oltrepassa lo sbarramento delle linee italiane e fugge. È molto giovane, solo, spaventato. Nel suo percorso in quella terra nemica, così simile alla sua, i pensieri della terribile esperienza sul fronte si alternano ai ricordi d’infanzia. Lungo il cammino la morte lo prende e lo rimette nel flusso della natura, a cui ha sempre sentito di appartenere. Ispirato a un soldato ungherese realmente esistito. Si chiamava Peter Pan.
“Il film prende spunto dal nome di un soldato ungherese sepolto nel Sacrario del Monte Grappa. Quel soldato si chiamava Peter Pan ed è morto in guerra nel settembre del 1918. Accanto a lui sono raccolte le spoglie di oltre 23 mila soldati caduti nella Grande Guerra, in gran parte ignoti. Questo film intende essere un canto sommesso contro la guerra che continua a insanguinare il mondo riaffacciandosi ormai anche sull’Europa, che si illudeva di essersene affrancata. La guerra semina morte e distruzione, riaccende la fiamma dell’odio ed è ingiusta: colpisce soprattutto i più deboli, coloro che non l’hanno concepita e decisa. Prendendo spunto dalla sorprendente corrispondenza tra il nome di un soldato dell’esercito austro-ungarico, Peter Pan, morto poche settimane prima della fine della Grande Guerra, e il personaggio del romanzo di J.M. Barrie, Peter Pan, il bambino che non voleva mai crescere, il film sceglie la via del racconto fantastico per mettere in discussione la guerra e l’ideologia da cui scaturisce. Protagonista è un candido soldato che diffida degli ‘adulti’ bellicosi e autoritari e che riesce a intenerire e farsi volere bene, come il magico personaggio letterario di Barrie. D’altra parte anche nella realtà il soldato Peter Pan, sepolto nel sacrario del Monte Grappa, genera simpatia: di lui poco si sa ma la sua tomba è oggetto di un continuo tributo di fiori, un omaggio forse all’innocenza violata che diventa un segno di speranza in quel luogo di giovani che la guerra ha strappato alla vita e che sono stati presto dimenticati.
Il nostro soldato Peter è come un elfo dei boschi, è un giovane pastore che gli uomini della guerra sono venuti a prendere per portarlo a combattere in nome di qualcosa che non gli appartiene e non capisce.” Note di regia
@ Le Serre dei Giardini Margherita – via Castiglione 134 40136 Bologna
L’ingresso alla proiezione è libero, ma è richiesta l’iscrizione per facilitare l’organizzazione della serata e predisporre al meglio lo spazio per garantire a tutti e tutte una piacevole visione del film.



