Francesca Mannocchi, una delle migliori corrispondenti di guerra in Europa, con il suo film-reportage dall’Ucraina, Lirica Ucraina continua il percorso che l’ha portata a raccontare diverse zone di conflitto, dalla Libia al Libano, all’Iraq e, più recentemente, all’Ucraina.

Lo fa con un documentario, accompagnato dalle musiche di Iosonouncane, che parte dalle strade di Bucha, la città martire in cui la reporter è entrata solo tre settimane dopo la liberazione dalle truppe occupanti russe. Mannocchi vuole raccogliere e raccontare le piccole storie dei sopravvissuti, gli unici a conservare la memoria.

Mercoledì 27 novembre, alle ore 20 al Cinema Modernissimo, Francesca Mannocchi e Iosonouncane presenteranno il film Lirica ucraina.

“Lirica Ucraina è un viaggio nelle storie minuscole di chi trattiene la memoria. Ho vissuto la guerra nel suo farsi dal primo giorno, ero lì quando il 24 febbraio il rumore delle bombe ha svegliato tutti noi, ben prima che le sirene diventassero consuetudine. Oggi la mia voce narrante è quella di chi è chiamata alla riflessione, non alla cronaca. Una voce che accompagni lo spettatore all’incontro con le vite ‘minuscole’ che fanno il coro della Storia. È con le parole dei testimoni e dei sopravvissuti che si scriverà la Storia dei crimini di guerra di questa invasione.” (Francesca Mannocchi, dal pressbook del documentario)

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Ad anticipare la proiezione, alle ore 18, presso la Libreria Coop Ambasciatori (via Orefici 19), Francesca Mannocchi presenterà il suo libro “Sulla mia terra. Storie di israeliani e palestinesi” (DeAgostini).