Quinta edizione della kermesse dedicata al mondo del cinema.
Dal 4 al 6 giugno, BolognaFiere
Il cinema, oggi più che mai, si configura come materia viva, in costante trasformazione, attraversata da linguaggi in evoluzione, da nuovi strumenti narrativi, da tecnologie che ridefiniscono forme, tempi e prospettive del racconto visivo. È in questa tensione tra tradizione e sperimentazione, tra memoria e futuro, che si colloca la nuova edizione del WMF Innovation Film Fest, che torna con la quinta edizione a Bologna, città simbolo del pensiero critico e della cultura cinematografica italiana.
All’interno del WMF – We Make Future, Innovation Film Fest si conferma come spazio di riflessione e incontro, dove il cinema non è solo arte, ma anche dispositivo culturale dinamico, capace di dialogare con le sfide del presente e di anticipare i mutamenti della società.
Attraverso speech, panel, proiezioni e momenti di confronto, il festival indaga il rapporto tra cinema e intelligenza artificiale, le nuove frontiere del visual storytelling, le contaminazioni tra codici estetici, mondi digitali e sensibilità autoriali.
Dopo aver ospitato nelle passate edizioni figure come Pupi Avati, Alessandro Borghi, Alessio Cremonini, Ilaria Latini, Alberto Malanchino, Giorgio Borghetti, Fabrizio Mazzotta e Alessandro Messina, il WMF Innovation Film Fest si rinnova con lo sguardo rivolto al domani, ponendosi come laboratorio aperto dove l’arte cinematografica continua a interrogarsi, a reinventarsi, a vivere.
In programma anche le premiazioni della Call per Cortometraggi e della Call per Sceneggiature, oltre a proiezioni, interviste e incontri con gli ospiti.



