Mercoledì 18 giugno, per la rassegna “Accadde domani”, il cinema all’aperto nel parco del Dopolavoro ferroviario accoglie la regista del film, Il ragazzo dai pantaloni rosa.

Una storia attuale e necessaria, che ha commosso milioni di italiani ed è stata vista in un lungo tour nelle scuole di tutto il Paese. Mercoledì 18 giugno alle ore 21.45, l’Arena Puccini, lo storico cinema all’aperto nel parco del Dopolavoro ferroviario di Bologna (via Serlio 25/2) promosso da Cineteca di Bologna e Ibc Movie, accoglie la regista Margherita Ferri, che presenterà il film Il ragazzo dai pantaloni rosa in dialogo con Piero Di Domenico, critico e giornalista cinematografico. L’appuntamento rientra nella rassegna dedicata al cinema italiano “Accadde domani”, promossa dalla Fice (Federazione italiana cinema d’essai) Emilia-Romagna con il sostegno della Regione Emilia-Romagna.

Presentato all’ultima edizione della Festa del cinema di Roma, Il ragazzo dai pantaloni rosa è stato il film più visto della scorsa stagione, con un incasso superiore ai 10 milioni di euro. Tra gli ultimi riconoscimenti, il premio speciale Virna Lisi “per un’opera capace di esplorare con sensibilità e profondità una tematica cruciale, dando spazio a chi spesso rimane in silenzio”. Alle Giornate professionali del cinema di Sorrento il film ha inoltre vinto il Biglietto d’oro del ministero dell’Istruzione, il premio Cinema per la scuola e il Biglietto d’oro Siae per la regista.

La pellicola racconta la vita di Andrea Spezzacatena (interpretato da Samuele Carrino), un quindicenne vittima di bullismo, che si tolse la vita il 20 novembre 2012. La sua storia è diventata il primo caso noto in Italia di suicidio di un minorenne causato da bullismo. Un semplice errore nel lavaggio dei jeans, che li fece diventare rosa, scatenò una serie di atti di bullismo nei confronti di Andrea, culminando con la creazione di una pagina Facebook offensiva che aumentò ulteriormente le molestie. La madre di Andrea, Teresa Manes (Claudia Pandolfi), scoprì l’esistenza della pagina solo dopo la tragica morte del figlio.

“Nonostante il tragico epilogo, la storia de Il ragazzo dai pantaloni rosa risuona nell’esperienza universale di tutti noi che, a prescindere dall’orientamento sessuale, dall’espressione di genere e dalla nostra identità, da adolescenti siamo stati alla disperata ricerca di noi stessi e del nostro posto nel mondo – scrive Margherita Ferri nelle note di regia –. Chi sono io? Chi sono in relazione agli altri? Sono come gli altri mi dipingono? Queste sono le domande che i giovani protagonisti si pongono, incasellati in una società che impone rigide norme sociali di genere”. 

Classe 1984, Margherita Ferri nasce ad Imola, dove fin da giovanissima si dedica al teatro e al video. Durante l’università trascorre un anno presso la Ucla School of Film and Television e quando si laurea in Scienze della comunicazione i suoi cortometraggi hanno già girato festival internazionali. Ammessa al Centro sperimentale di cinematografia, si trasferisce a Roma dove lavora nei grandi set cinematografici prima come assistente e poi come regista di backstage e seconda unità, oltre che come filmmaker per produzioni televisive. Si diploma con un documentario girato in Kenya e continua l’attività di documentarista realizzando Generazione d’azzardo. Come sceneggiatrice vince menzioni speciali al premio Solinas e al premio Tonino Guerra. Nel 2015 dirige la docu-serie Chiedi a papà per Rai3. Nel 2019, il suo primo lungometraggio di finzione, Zen sul ghiaccio sottile, è stato vincitore del programma Biennale College Cinema. Come sceneggiatrice ha scritto l’horror The Nest, presentato al Festival di Locarno nel 2019. Nello stesso anno è stata nominata come miglior regista emergente ai Nastri d’argento. Ha anche diretto gli episodi della serie originale Netflix ZERO (2021) e della serie Amazon Prime Video Bang Bang Baby (2022).

Orario degli spettacoli  

Gli spettacoli all’Arena Puccini iniziano alle ore 21.45.

Prezzo del biglietto  

Per acquistare online, cliccare qui

  • per i film italiani, europei e UK aderenti a Cinema Revolution – Che Spettacolo l’Estate: posto unico 3,50 euro;
  • per i film di altre nazionalità o non aderenti a Cinema Revolution – Che Spettacolo l’Estate: posto unico 5,50 euro.

Se acquistato presso la biglietteria dell’Arena Puccini (aperta dalle ore 21.00):

  • per i film italiani, europei e UK aderenti a Cinema Revolution – Che Spettacolo l’Estate: posto unico 3,50 euro;
  • per i film di altre nazionalità o non aderenti a Cinema Revolution – Che Spettacolo l’Estate, intero 6,50 euro, ridotto 5,50 euro per Over 60, clienti Intesa Sanpaolo, soci DLF, soci Coop (la tessera è individuale), soci Coop Dozza, Card Cultura, studenti universitari, Amici Cineteca di Bologna, Agis Cinema, ragazzi fino a 11 anni, militari, Circolo Dozza A.T.C.

I posti non sono assegnati.

Per informazioni:   

Tel. 349 2948154 (dalle ore 20.30)  

Facebook e Instagram: Arena Puccini  

Sito: www.cinetecadibologna.it  

E-mail: infopuccini@cineteca.bologna.it

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