Martedì 24 giugno, per la rassegna “Accadde domani”, il cinema all’aperto nel parco del Dopolavoro ferroviario accoglielo sceneggiatore e il compositore delle musiche del film di Andrea Segre, Berlinguer – La grande ambizione, vincitore di due David di Donatello e del Nastro SIAE per la sceneggiatura
Le sfide, le battaglie collettive e la vita privata di un uomo che è stato in grado di guidare il partito comunista più nutrito e influente del mondo occidentale. Martedì 24 giugno alle ore 21.45, l’Arena Puccini, lo storico cinema all’aperto nel parco del Dopolavoro ferroviario di Bologna (via Serlio 25/2) promosso da Cineteca di Bologna e Ibc Movie, accoglie Marco Pettenello e Iosonouncane, rispettivamente sceneggiatore e compositore delle musiche del film di Andrea SegreBerlinguer – Lagrande ambizione. L’appuntamento rientra nella rassegna dedicata al cinema italiano “Accadde domani”, promossa dalla Fice (Federazione italiana cinema d’essai) Emilia-Romagna con il sostegno della Regione Emilia-Romagna.
Presentato come film di apertura alla diciannovesima edizione Festa del cinema di Roma, dove ha ricevuto il premio Vittorio Gassman al migliore attore, Berlinguer – La grande ambizione si è poi aggiudicato due David di Donatello per miglior attore protagonista e miglior montaggio e il Nastro SIAE per la sceneggiatura ai recenti Nastri d’argento.
La pellicola, scritta e diretta da Andrea Segre in collaborazione con lo sceneggiatore Marco Pettenello, ripercorre le vicende pubbliche e private di Enrico Berlinguer (Elio Germano), segretario negli anni Settanta del più importante partito comunista del mondo occidentale, con oltre un milione settecentomila iscritti e più di dodici milioni di elettori, uniti dalla grande ambizione di realizzare il socialismo nella democrazia. Sfidando i dogmi della guerra fredda e di un mondo diviso in due, Berlinguer e il PCI tentarono per cinque anni di andare al governo, aprendo a una stagione di dialogo con la Democrazia Cristiana e arrivando a un passo dal cambiare la Storia. Dal 1973, quando sfuggì a Sofia a un attentato dei servizi bulgari, attraverso le campagne elettorali e i viaggi a Mosca, le copertine dei giornali di tutto il mondo e le rischiose relazioni con il potere, fino all’assassinio nel 1978 del Presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro: la storia di un uomo e di un popolo per cui vita e politica, privato e collettivo, erano indissolubilmente legati.
“Su Enrico Berlinguer – scrive Andrea Segre nelle note di regia – sono stati realizzati molti documentari, libri, saggi, ma nessuno ha mai provato ad affidare al cinema di finzione la ricostruzione ‘da dentro’ della sua vita, o di parte di essa, del suo mondo e del suo popolo. Insieme a Marco Pettenello, sceneggiatore e compagno di tanti viaggi importanti, ho deciso di misurarmi con questa sfida e due sono stati i cardini che mi hanno aiutato ad arrivare fin qui: da una parte il rispetto della serietà e della sobrietà di Berlinguer, dall’altra la scelta di non imitare né idealizzare, ma di provare sempre a capire. Non sono due indicazioni puramente razionali, credo siano profondamente poetiche”.
Marco Pettenello,nato a Padova nel 1973, è uno sceneggiatore. Ha lavorato con vari registi, tra cui Andrea Segre, Silvio Soldini, Francesco Lagi, Matteo Oleotto, Duccio Chiarini. Ha vinto il premio Solinas nel 2007 con la sceneggiatura di Nudi alla meta, e nel 2021 il David di Donatello per la miglior sceneggiatura non originale per Lontano Lontano. Ha tenuto corsi e laboratori presso varie istituzioni, tra cui la Cineteca di Bologna,il Centro sperimentale di cinematografia, l’Università di Roma Tre, OffiCine a Milano e la Scuola Mazzacurati a Padova.
IOSONOUNCANE, pseudonimo di Jacopo Incani, classe 1983, è un musicista sardo. Inizia a suonare nella band Adharma con la quale pubblica un EP e tiene alcuni concerti. Trasferitosi a Bologna, dove tuttora vive e lavora, dà vita al progetto Iosonouncane. Pubblica nell’ottobre 2010 il suo disco d’esordio La Macarena su Roma (Trovarobato). Vince il Premio Fuori dal Mucchio 2011 e nello stesso anno è invitato a suonare all’Ariston di Sanremo per il Premio Tenco. Nel 2015esce con l’albumDIE. Nel 2021 pubblicaIRA. Ha curato e prodotto varie colonne sonore cinematografiche, tra cui Gli ultimi giorni dell’umanità(2022)diretto e montato da Enrico Ghezzi e Alessandro Gagliardo e presentato fuori concorso alla 79esima Mostra cinematografica di Venezia, e Lirica Ucraina (2024) di Francesca Mannocchi, premiato come miglior documentario agli ultimi David di Donatello.
Gli spettacoli all’Arena Puccini iniziano alle ore 21.45.
Per info cliccare qui
Ufficio Stampa Be Open



