Giulio Scarpati è a Piacenza per uno spettacolo teatrale. Attratto da una gigantografia di Giuseppe Verdi su un palazzo adiacente al suo albergo, chiede informazioni al portiere, avendo letto sui giornali della casa del musicista in vendita. Il portiere lo mette in contatto con l’avvocato Marco Corradi, ex campione di rugby, esperto della vita del Maestro di Busseto.
L’avvocato Corradi invita Giulio a bordo della sua auto e lo conduce in un viaggio alla ricerca di luoghi cari al musicista, tra Piacenza, Parma e Milano. Sulla strada del ritorno Giulio si addormenta e suoi sogni si intrecciano magicamente con la realtà.

Riccardo Marchesini, nel progetto curato da Pupi Avati, ci racconta un Giuseppe Verdi inedito e diverso in Le stanze di Verdi, docufilm anti convenzionale e on the road, in una bassa padana ricca di suggestioni, musica, paesaggi e arte.

Prodotto da Giorgio Leopardi con il sostegno della Regione Emilia-Romagna attraverso Emilia-Romagna Film Commission, Le stanze di Verdi è stato realizzato sulla base di un soggetto e sceneggiatura di Tommaso Avati e Luca Pallanch, liberamente ispirata al libro di Marco Corradi, Verdi non è di Parma (Persiani Editore), opera che ha aiutato a mappare i luoghi e le storie legate al Maestro. Le riprese si sono svolte a Piacenza, Villanova sull’Arda, Roncole Verdi, Busseto, Saliceto di Cadeo, Cadeo, Fiorenzuola d’Arda, Cortemaggiore, Milano.

Al cinema dal 6 ottobre, grazie a Giorgio Leopardi Cinematografica il documentario darà modo di scoprire l’anima più intima di Verdi. Non soltanto il sommo compositore, ma anche l’uomo curioso, l’agronomo, il filantropo e benefattore, l’imprenditore agricolo, il patriota.
Un itinerario suggestivo, dunque, per arrivare, simbolicamente, a Villa Verdi, a Villanova sull’Arda (PC), la dimora che il Maestro fece costruire a sua immagine e somiglianza e in cui compose molte delle sue opere più importanti. Un luogo carico di valore emozionale, ma da anni chiuso al pubblico a causa di complesse vicende, rendendo così il viaggio cinematografico ancora più significativo: un percorso fatto di scoperte, di incontri, di racconti che hanno restituito la vitalità di Verdi attraverso ciò che resta vivo nei luoghi e nelle persone, più che nelle mura chiuse della sua casa.

Le stanze di Verdi è stato realizzato in collaborazione con il Comune di Piacenza, Katia Tarasconi, Christian Fiazza, In artists centro studi Piacenza e con il contributo di: Consorzio di Tutela Grana Padano , Banca di Piacenza, Fondazione di Piacenza e Vigevano GETEC Italia , Consorzio Salumi Piacentini.

cinema.emiliaromagnacultura.it