Continuano gli appuntamenti in cui un film e il libro da cui prende vita, vengono messi a confronto. Si parte dal romanzo Satantango di László Krasznahorkai, pubblicato nel 1985 in Ungheria, per arrivare all’adattamento cinematografico diretto da Béla Tarr nel 1994.

Capolavoro dal libro omonino di László Krasznahorkai, Premio Nobel per la letteratura 2025. “Un film di sette ore e mezza dove sembra non accada nulla se non una frode, l’immaginazione di un movimento che si auto-dissipa riportandoci al punto di partenza. Eppure, nulla è più distante da un’opera ‘formalista’. Al contrario, Satantango è uno degli ultimi grandi film materialisti storici” (Jacques Rancière).

Interviene Veronica Ceruti, direttrice del Settore Biblioteche e Welfare culturale del Comune di Bologna.

Satantango, (Sátántangó, Ungheria/1994) di Béla Tarr (450′) in versione originale con sottotitoli italiani, sarà proiettato al Modernissimo il 21 novembre alle ore 10.00

Cinema Modernissimo
Via Rizzoli, 1/2 – Bologna

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