Sabato 29 novembre alle ore 21.00 la regista Carolina Cavalli e l’interprete Benedetta Porcaroli presentano in anteprima al Cinema Chaplin di Bologna (p.zza Porta Saragozza, 5) il film IL RAPIMENTO DI ARABELLA, in uscita il prossimo 4 dicembre con Piper Film.Realizzato anche con il sostegno di REGIONE EMILIA-ROMAGNA attraverso EMILIA-ROMAGNA FILM COMMISSION,
E’ la storia di Holly, 28 anni, che ha sempre pensato di essere la versione sbagliata di sé stessa e che la sua vita non sia andata nel modo giusto. Quando incontra una bambina di nome Arabella, si convince di aver trovato sé stessa da piccola. Decisa a scappare di casa, la bambina nasconde la sua identità e asseconda il desiderio di Holly: tornare indietro e diventare qualcuno di speciale.
A proposito della genesi del film ha dichiarato la regista Carolina Cavalli :
Il Rapimento di Arabella non parla proprio di un rapimento nel senso più tradizionale del termine, anche se s’intitola così. Parla soprattutto di una ragazza che trova un modo per risolvere il suo passato, superare i rimpianti, calmare l’ansia del futuro e dimenticare le aspettative falite. La protagonista, Holly, fa parte di un gruppo di persone, di una generazione forse, che teme che la vita sia sempre da un’altra parte. Come da piccole, quando si immaginavano mille vite e poi (probabilmente) se ne vivrà una sola. In questo modo, però, si svaluta la realtà, ci si distrae dal mondo e dal senso delle cose, anche dalla sua bellezza, ingiustizia, o dalle proprie azioni. Anche se Il Rapimento di Arabella è simile a una commedia, il film è partito da commenti seri che ho letto su Reddit e su altri forum online, oltre che da sensazioni personali quotidiane. Per questo ho pensato di inventare la storia di questo film, che mi sembra racchiuda un sentimento diffuso o almeno condivisibile.
Il film è stato girato in diversi luoghi dell’Emilia Romagna, in particolare Ravenna, Codigoro, Lido degli Estensi, Porto Garibaldi, Lido delle Nazioni, Rimini e Misano Adriatico, grazie alla collaborazione con la Film Commission regionale.



