Pappi Corsicato sarà al Modernissimo sabato 13 dicembre, alle ore 20.15, con il nuovo restauro, realizzato da Cinecittà, del suo lungometraggio d’esordio, nel 1993, Libera: tre episodi e altrettanti ritratti femminili (due interpretati da Iaia Forte, volto per eccellenza del suo cinema, uno da Cristina Donadio). Aurora è una agiata casalinga insoddisfatta da un marito che la tradisce spudoratamente.

Carmela è lo scandalo del quartiere dopo che il figlio è finito in carcere, ma soprattutto dopo la scoperta da parte del vicinato del suo segreto. Libera è una edicolante che trova un modo molto singolare per vendicarsi dei ripetuti tradimenti del marito.

Uno sguardo inedito e irriverente su una Napoli dai colori sgargianti in cui il mélo incontra il grottesco. Il primo tassello di un’opera fondata sull’indipendenza: “Un modo diverso di fare cinema – ha detto Pappi Corsicato –, che tutt’ora non sarebbe proponibile: quando l’ho girato sono stato libero, ma anche molto incosciente; ho girato d’istinto, con inconsapevolezza e spregiudicatezza”.

Alle ore 18, sempre di sabato 13 novembreGiovanni Allevi sarà al Modernissimo per presentare il nuovo doc Allevi – Back to life di Simone Valentini. Il 2024, per Giovanni Allevi, è un anno intenso e delicato: dopo la malattia, il musicista riprende a vivere e suonare, nota dopo nota, concerto dopo concerto. Il film ne racconta il cammino, intrecciando immagini di repertorio con le parole del protagonista, tra presente, memoria, musica e poesia.

Charlie Chaplin è protagonista del dicembre della Cineteca, con la distribuzione nelle sale italiane del restauro della Febbre dell’oro e la retrospettiva al Modernissimo Chaplin vs Keaton.

Sabato 13 dicembre, alle ore 10.30 al Modernissimo, per il ciclo Saper guardare un film, c’è la lezione di Roy Menarini, con interventi di Cecilia Cenciarelli“La febbre dell’oro” e l’arte comica di Charlie Chaplin.

Domenica 14 dicembre, alle ore 18.15, sempre al Modernissimo, il cine-concerto con le comiche Vita da cani e Charlot soldato: le musiche sono eseguite dal vivo dall’Ensemble Concordanze, diretto da Timothy Brock.

Ufficio Stampa Cineteca di Bologna

In voga